La Coppa Italia di Subbuteo si approssima (19 e 20 Ottobre 2019). Questa è la pagina per le informazioni. Chi ospiterà l'evento è il Maremma Subbuteo e il Maremma Subbuteo ha già dato un'ottima prova non solo di saper organizzare un evento importante facendo funzionare tutto per il meglio, ma anche di saper dare una risonanza molto rilevante, cosa di cui si giova tutto il movimento.
Tra i vari elementi trainanti di questo club, che si avvale di una schiera di persone validissime, c'è Marco Grassini che tanti Subbuteisti sicuramente già conoscono. Noi di Tablesoccer.net abbiamo voluto incontrarlo per fargli qualche domanda.
Ciao Marco, manca qualche giorno alla Coppa Italia di Subbuteo tradizionale che avrà luogo presso Follonica , in provincia di Grosseto. Come vi state preparando all’evento?
Cercando di curare tutti quei particolari che rendano questa due giorni un bel ricordo nel tempo per chi l’ha vissuta.
Qui non si tratta di organizzare un torneo, o meglio, non solo. Si tratta di coinvolgere la comunità e il territorio in qualcosa di nuovo che nessuno è abituato a vedere.
Il Subbuteo è un gioco che tutti conoscono, ma vederlo giocare dai migliori d’Italia è cosa che dalle nostre parti è una novità.
Saranno tre giorni di “fuoco” e siamo pronti ad affrontarli.
Ricordo che venerdì 18 nel tardo pomeriggio alla sede delle gare si farà un dibattito dove interverranno delegati della fisct, il sindaco di Follonica e altri ospiti. Questa è una cosa che abbiamo fortemente voluto e che aprirà ufficialmente la Manifestazione.
Per l’atteso evento una location, "La Fonderia", che è già stata sede del torneo ufficiale circuito toscano dello scorso Giugno. Cosa può dirci a riguardo?
Credo che la scelta da parte della federazione sia caduta su di noi come club Maremma anche per questo, cioè la Location.
La possibilità grazie al comune di usufruire di una struttura così bella e ampia renderà questa Coppa Italia ancora più bella.
Ampia e con tutti i confort che si possono desiderare, è ubicata in pieno centro a Follonica in una zona ristrutturata e modernizzata.
Pensiamo al futuro: quali sono i prossimi obiettivi?
Gli obbiettivi si pongono ogni qualvolta se ne raggiunge uno. E la Coppa Italia è il primo.
Successivamente abbiamo già in programma la Coppa Toscana a squadre per il 19 Gennaio. Ma a questa cominceremo a pensare dal 21 ottobre.
E poi vedremo. Per noi è importante portare avanti anche l’attività del Club e soddisfare chi vi è iscritto.
Da quest’anno abbiamo ampliato le nostre strutture di gioco, oltre Follonica abbiamo anche Scarlino Scalo.
Se come mi auguro tutto andrà bene possiamo accettare qualsiasi sfida che ci venga posta in futuro. Il nostro è un gruppo compatto e personalmente credo tanto nella forza del gruppo e del rispetto dei ruoli. È così che si costruiscono le cose.
Quale rapporto hanno attualmente i più giovani con il Subbuteo e come può il movimento coinvolgerne sempre di più ?
Pochissimi portano avanti questa passione, i più sono figli ovviamente di giocatori di vecchia data.
Coinvolgerli e farli avvicinare a questo gioco non è cosa facile, visto come è impostata la società di oggi.
Come club ad ogni nostro evento abbiamo sempre cercato in qualche modo di coinvolgere ragazzi, andando nella scuola e dandogli compiti che avrebbero abbellito la nostra location, vedi omini di cartone 3d e disegni formato A3 a tema subbuteo dove hanno potuto dare spazio alla loro fantasia.
Abbiamo illustrato il subbuteo e li abbiamo invitati a provarlo ma non c’è stato un grande riscontro.
Coinvolgere le scuole è l’unica possibilità.
Deve passare il messaggio che una o due ore alla settimana giocare a subbuteo non è perdere tempo ma è socializzare e fare qualcosa di costruttivo, che liberi la mente e gli occhi da quegli smartphone che friggono il cervello........ce la faremo come movimento?